Federconsumatori si occupa della correttezza e del fondamento delle richieste che la Pubblica Amministrazione richiede ai cittadini e agli utenti in relazione a imposte, tributi e alle multe.
Nel corso degli anni abbiamo sviluppato una notevole competenza sull’argomento per via dei tantissimi casi trattati. Sono purtroppo frequenti errori, anche se, va riconosciuto, con il passare degli anni, che la Pubblica Amministrazione ha recuperato una discreta efficienza.
In ogni caso capita ancora che i Cittadini si vedano recapitare richieste di varia natura o di arretrati da vari soggetti pubblici. In caso di dubbio Vi invitiamo a contattarci scrivendoci ed esponendo il Vostro problema per fornirvi la nostra migliore assistenza.
Vorremmo ricordare che nel caso di qualsiasi pagamento verso la Pubblica Amministrazione è necessario mantenerne prova per i 10 anni successivi, così come di ogni vicenda che abbia avuto una comunicazione ufficiale da parte della P.A. che una determinata richiesta non era poi effettivamente dovuta e del conseguente carteggio.
La conservazione dei documenti non necessariamente cartacea, ma anche attraverso la conservazione di PDF ottenuti eventualmente anche da scannerizzazione degli originali oltre a eventuali carteggi deve essere di dieci anni.
Il limite per la cosiddetta “prescrizione” nella P.A. è infatti di dieci anni. Attenzione però che la P.A. può inviare comunicazioni di richiesta che di fatto producono l’interruzione dei termini per cui il periodo decorre dall’ultima avviso ricevuto.
Nel caso di soggetti privati, fatto salvo casi particolari e alcune recenti novità legislative, il termine per la prescrizione è invece di 5 anni. Bollette e prova di pagamenti delle stesse, per esempio, vanno quindi conservate per tale periodo. Anche qui i solleciti di pagamento interrompono i termini.
Nel caso di reiterate richieste di pagamento di arretrati o di mancati pagamenti da parte della P.A. ci sentiamo di suggerirvi che non è un saggio atteggiamento ignorarle anche se palesemente infondate. Meglio chiarire, anche con la nostra assistenza, allo scopo , nel caso fossero effettivamente dovute, di accedere a forme di pagamento rateale che sono previste in taluni circostanze.
Federconsumatori si occupa di tutti questi argomenti tranne di quelli relativi ai contenziosi fiscali che viene svolto dal CAAF CGIL della Liguria www.caafcgilliguria.it
Siamo qui per dare una risposta al tuo problema. Ti aiutiamo noi! Prenota un appuntamento per il servizio di consulenza e assistenza dell’Associazione.
Via Milano 40B/2
16126 GENOVA
t. +39 010 5960414
genova@federconsumatoriliguria.it
fax +39 010 5302190
Lun-Ven 9-12/14-17. Si riceve solo su appuntamento.